Nello sviluppo del concept design una proposta metodologica guida l’intero processo dalla fase di progettazione a quella di esecuzione delle opere, definendo layout funzionali, scelte impiantistiche e tecnologiche.
Attraverso il programma funzionale e il modello Collaboration Maximizer forniti da MSF, il concept design individua i requisiti di un ufficio contemporaneo: collaborazione, socialità, informalità, intimità, ecc.
A questi requisiti sono associati elementi funzionali e di arredo che abbiamo definito “dispositivi operativi e di relazione”.
Si pongono dunque due domande:
quali dispositivi soddisfano i requisiti previsti?
quali sono le caratteristiche spaziali che derivano dai requisiti rispetto al contesto?
La risposta sarà elaborata attraverso delle matrici che mettono a sistema questi elementi.
Le matrici individuate sono un sistema aperto che può essere riscritto, modificato e implementato insieme agli utenti.
Assumendo questo punto di partenza, lo sviluppo successivo del progetto declinerà le relazioni individuate definendone i dettagli, gli aspetti architettonici, impiantistici e di interior design.
Roma
2023
uffici-ristrutturazione
Gara ad inviti - concept design
1110 mq